Tuesday 8 April 2014

Ma dove vanno gli americani?

La grande novita' e' che gli Stati Uniti sono arrivati ad un importante cambio militare. Questo e' fondamentale visto che la realta' attuale sembra esssere dominata dalla mano invisibile non dell'economia ma dello “scemo di guerra” endemico.

Gli USA restano forza incontrastabile ma non sono piu' cosi' disposti a prendersi parti cosi' grosse di responsabilita' (come quella di andare contro risoluzioni ONU a ripetizione) senza condivisione in maniera piu' partecipativa anche da un partner Europeo di dimensioni strategiche omogenee. Sanno bene che c'e' in contrapposizione il vecchio blocco Russo con possibili alleati ma vogliono gestirlo diplomaticamente, senza pestarsi troppo i piedi. Gli Stati Uniti si stanno preparando (insieme al Regno Unito) ad una nuova fase socio-economica ed hanno bisogno di lasciare un back-up (noi) su quella vecchia perche' non vada in crisi.

Analizziamo ancora questo cosa abbia a che fare con la crisi di benessere (voglio smettere di chiamarla economica) di regioni cosi' estese dell'Europa. In una parola, la globalizzazione come corsa al ribasso, ovvero il risultato socio-economico dell'impostazione di una nazione (gli USA) di oltre 300 milioni di abitanti che nello spazio di 200 anni ha scoperto di poter controllare il pianeta. A fargli da benzina sul fuoco in fase finale, grandi blocchi di consumatori globali da Cina ed India che seppure provenienti da millenarie culture, tanto antiche quanto quelle europee, sono rimaste sotto le macerie. Per l'india, con meccanismi di colonizzazione prima e poverta' poi e l'attaccamento tout-court al sogno angloamericano di chi vuole emergere. Per la Cina, il tappo comunista ha lasciato la popolazione a macerarsi fino al momento giusto...ora.

Conclusione, loro andranno avanti, la loro organizzazione sociale nell'era dell'ipercomunicazione sta prendendo delle direzioni e sviluppando delle opportunita' che noi siamo veramente troppo disoccupati ed in crisi di democrazia per capire. Noi faremo il back-up, seguire, fare quello che hanno fatto loro negli ultimi 50, e poi forze, ci rivediamo...a meno che esista veramente un popolo europeo pronto ad inventarsi la sua storia...

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